Nel 1999 il Comune di Palma con il Convegno “LA RIVOLUZIONE NAPOLETANA DEL 1799” mette le basi per l’inizio della divulgazione del pensiero politico di Vincenzo Russo. Nel 2000 – per DELIBERA COMUNALE – vengono ufficialmente istituite le GIORNATE RUSSIANE – da tenersi annualmente nel mese di novembre in occasione della ricorrenza della morte dell’eroe. In seguito, anche per la pubblicazione di numerosi volumi su Russo, scritti da studiosi locali e nazionali nasce il “Premio V. Russo” fondendosi in un unico evento celebrativo del martire palmese. Dal 2006, su iniziativa del Gruppo Archeologico Terra di Palma, in collaborazione con associazioni locali e il Comune di Palma Campania e con il patrocinio dell’ISTITUTO PER GLI STUDI FILOSOFICI di Napoli, Vincenzo Russo viene ricordato anche con una manifestazione nel giorno della nascita che si tiene presso la sua casa natale. Nel 2007 viene collocata nel cortile della casa natale, una lapide commemorativa del martire. Nel 2010 le Giornate Russiane vengono inserite anche nelle celebrazioni per l’UNITA’ D’ITALIA con il convegno “L’Alba del risorgimento: la rivoluzione napoletana del 1799 e Vincenzo Russo”.
L’evento, cresce di anno in anno cosi come l’attenzione dei cittadini che durante gli incontri hanno l’opportunità di conoscere la biografia dell’eroe palmese e la storia della Repubblica Napoletana. Alla riflessione filosofica e storica del messaggio russiano si è aggiunto nel 2013 alle Giornate Russiane il “Premio Vincenzo Russo”, che ad oggi ha ampliato la sua estensione regionale.
Vincenzo Russo è il personaggio più illustre di Palma Campania. Martire della Rivoluzione Napoletana del 1799. Alla sua figura il Comune di Palma Campania ha dedicato una serie di importanti iniziative. Tra le varie manifestazioni ed attività realizzate in sua memoria, ci sono le Giornate Russiane, promosse dal 2000 per celebrare, rispettivamente, le ricorrenze della sua nascita e della sua morte.
Nell’ottica di un coinvolgimento che includesse la platea scolastica ed i giovani in genere, sollecitandone la curiosità e la voglia di conoscenza del personaggio, il Comune – mediante l’assessorato alla Cultura – ha ideato e istituito il “Premio” Vincenzo Russo, che ha rappresentato un traguardo importante per preservare la memoria e diffondere il suo pensiero e la carica vitale delle sue idee oltre i confini locali.
Nel 2013 il suo lancio su un palcoscenico culturale importante, viene inserito nel Premio Penisola Sorrentina a Piano di Sorrento. Con l’evento celebrativo del “Premio”, confermato a Piano di Sorrento anche nel 2014 la storia di Vincenzo Russo fuoriesce dall’ambito accademico per proiettarsi nella vita di tutti coloro che assumono a modello emblematico i suoi ideali. La crescita di una comunità non può prescindere dalla conoscenza del suo passato e dalle figure storiche che la rappresentano. E la vicenda umana e politica di Vincenzo Russo costituisce una pagina della storia palmese che rende orgogliosi per essere i figli di un uomo che, alla fine del 1700, ha sacrificato la propria vita per affermare i principi di libertà e uguaglianza sociale. Il ricordo della sua vicenda esistenziale è il monito per le nuove generazioni che guardano a lui come una guida spirituale nella crescita umana e civile che li attende. E in nome di Vincenzo Russo e dei suoi principi che nei giorni 16, 17, 18 e 19 novembre si celebra il “Premio”.
Il “Premio” è riservato a tutti gli alunni delle scuole secondarie di 1° e 2° grado del territorio nazionale. Ogni anno gli alunni delle scuole della Regione Campania che liberamente aderiranno al concorso (in forma singola o in gruppo), saranno chiamati ad elaborare un prodotto ad indirizzo letterario, video, foto, musica e pittura.
Tutti gli elaborati, pervenuti entro i termini della scadenza del concorso, saranno soggetti alla valutazione di una Commissione composta da esperti del settore.
Il giudizio della Commissione è insindacabile.
Gli elaborati sono valutati considerando i seguenti criteri:
In caso di parità viene considerata l’elaborato presentato dal candidato più giovane.
Sono premiati i primi di ciascuna categoria con un buono d’acquisto (strumenti musicali o materiali multimediali o didattici)
La premiazione dei vincitori viene effettuata dall’Amministrazione Comunale il 19 novembre. Nella stessa serata sono premiate eccellenze che si sono distinte in ambito nazionale e internazionale per la loro attività meritoria nel mondo della cultura, della ricerca e del lavoro. Il Premio prevede una menzione speciale per i giovani che si sono distinti per meriti e risultati raggiunti nelle rispettive attività.
Obiettivo di queste iniziative è quello di tenere viva la memoria degli scritti e dei pensieri di Vincenzo Russo, illustrando le sue qualità morali e umane, patrimonio da trasmettere in special modo alle nuove generazioni. Il “Premio V. Russo” è indirizzato alle scuole di primo e secondo grado d’istruzione e si rivolge ad oltre 500 partecipanti, che si cimentano nella realizzazione di elaborati tesi ad analizzare l’opera di Russo.
Il Comune di Palma Campania ha maturato un’esperienza molto positiva per le Giornate Russiane, nel corso del tempo ha ampliato questa esperienza con il “Premio Vincenzo Russo”, per dare maggiore spessore al pensiero russiano.
La qualità dell’iniziativa è evidenziata dall’impegno che le scuole di primo e di secondo grado della Regione Campania offrono, dimostrando di essere molto attente ed interessate alla storia del Martire della Rivoluzione Napoletana del 1799.
Il “Premio Vincenzo Russo” si inserisce idealmente nell’ambito delle Giornate Russiane, elevandone la qualità e l’attenzione presso la comunità e le scuole, ben oltre i quattro giorni riservati ogni anno alla manifestazione.
La Rassegna è suddivisa in più giorni (dal 16 al 19 Novembre) e viene seguita non soltanto dalla platea scolastica della Campania, ma anche da innumerevoli organi di informazione regionale e nazionale, vista la sua importante ricaduta culturale ed intellettuale sull’intero territorio.
L’Amministrazione comunale sta elaborando la documentazione per l’istituzione del “PARCO LETTERARIO VINCENZO RUSSO”. Ad oggi sarebbe il primo dell’area Metropolitana di Napoli e il secondo in Campania.
Il progetto ha avuto un’ampia risonanza nel territorio regionale, soprattutto per il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado, i cui alunni sono invitati annualmente ad un concorso, in cui presentano opere scritte, grafiche, visive e musicali. Con premiazione finale.
Tale iniziativa ha lo scopo di accrescere la qualità dell’offerta formativa attraverso l’interazione tra scuola, agenzie educative del territorio e istituzioni.
Nelle ultime due edizioni, il Premio Vincenzo Russo, ha visto la presenza del Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi (attuale Ministro dell’Università) e della ricercatrice del Tigem di Pozzuoli Chiara Di Malta, di Mario Malinconico Dirigente di Ricerca presso IPCB-CNR di Pozzuoli, oltre che di Ermenelinda Damiano, Presidente del Consiglio Comunale di Venezia, del Questore di Benevento Luigi Bonagura. della Cantante lirica Europea Elena Mauti Nunziata, del Responsabile della sicurezza al Comando NATO per il Sud Europa Claudio Mazzarese Fardella Mungivera, e dello street artist Jorit Agoch.
Il Premio Vincenzo Russo ha registrato anche la partecipazione di attori di fama nazionale come Ugo Pagliai, Sebastiano Somma e Giancarlo Giannini che si sono calati nei panni del martire rivoluzionario Vincenzo Russo con una straordinaria esibizione teatrale. Gli eventi promossi sono aperti anche al pubblico esterno e quindi rappresentano momenti significativi di memoria storica e impegno civico.